In occasione del restauro e conversione a Residenza d’Epoca di Palazzo Donghi in via di Canneto il Lungo a Genova, la committenza straniera ci ha contatto in qualità di art director per progettare una visual identity innovativa, adatta alla trasformazione, al fine di promuovere l’intervento verso un target di clientela ben preciso.
Appartenente al sistema dei Rolli e costruito nei primi anni del XVII secolo per volontà di Giò Andrea Cicala, il palazzo venne acquistato verso la metà dello stesso secolo da Giò Antonio Donghi, la cui famiglia fondò le sue fortune sulla manifattura della carta.
Per promuovere una nuova immagine contemporanea e nello stesso tempo rispettosa del contesto storico, il progetto di comunicazione si ispira alle origini della famiglia Donghi attraverso l’inserimento episodi artistici nati dall’antica arte della piegatura della carta.
Il progetto, pensato per un servizio fotografico e video, è liberamente ispirato dalle opere d’arte di Mauro Seresini: gli ampi spazi del piano nobile vengono animati da figure animali e modelle dagli scultorei abiti di carta in una passerella di geometrie e colori inaspettati, per solleticare l’immaginazione di un possibile ospite.