ministudio architetti - Sopra e sotto i tetti
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Sopra e sotto i tetti

Attico

Genova, IT | 2013 | 90 + 40 mq

Vivere in un attico appena sotto al cielo, superare l’ombra della linea del cornicione, avere come linea di orizzonte i tetti della città ottocentesca e intravedere persino il mare tra palazzi e campanili. Tutto ciò è un punto di vista privilegiato.

Prima della ristrutturazione, reso possibile solo da una sosta sul terrazzo, ora, trasportato come fulcro centrale di progetto.
L’abitazione si presentava infatti come un appartamento tradizionale con un ampio e buio ingresso alla genovese costellato da stanze, affacciate verso il terrazzo, separato da un dislivello di pochi gradini.

L’obiettivo del progetto è stato quindi quello di eliminare le divisioni, rendendo gli spazi fluidi in forte connessione tra interno ed esterno, ampliando le bucature e permettendo attraverso il sistema di panche attrezzate di superare il dislivello ed integrarlo nel progetto degli interni.

Ricopre un ruolo fondamentale il nuovo ingresso, che come da tradizione, svolge la funzione di spazio distributivo centrale tra gli spazi fluidi dell’area giorno e le isole funzionali private quali i bagni e le camere da letto.
Appena entrati infatti riusciamo a guardare fuori di casa: verso la zona giorno, dove una finestra inquadra verso il mare, verso la zona notte, dove un accesso al terrazzo inquadra le colline, il tutto amplificato da un gioco di specchi che dalla zona dei servizi, ne nasconde la profondità e crea un’altra vista esterna, immaginaria.

Ora la differenza sta nel nuovo punto di vista, chiudiamo la porta di ingresso alle nostre spalle e ci ritroviamo al centro della città.

Fotografie: Bruno Ravera

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